Tutti gli articoli su "aneddoti"

"I corrieri sono persone che ogni giorno intercettiamo per pochi secondi, importanti per conoscere l'altro"

Le librerie sono luoghi di ritrovo, di condivisione, in cui anche due famose scrittrici possono incontrarsi!

"Auguro al mondo intero un futuro felice, possibile solo continuando a credere nella diffusione della cultura"

"Tutti i librai dovrebbero provare questo tipo di esperienza, inserendosi nel tessuto cultura della città"

"La nostra missione è ascoltare le emozioni dei clienti e tenere accesa la scintilla della curiosità"

"Noi librai abbiamo in serbo nella nostra giornata l’avvento implacabile di almeno uno di loro"

"I nostri clienti ci arricchiscono del loro sapere e ci fanno scoprire ogni giorno qualcosa in più"

"Uno dei rari “contro” dell'essere un libraio è che nessuno ti regala mai un libro"

"Oggi, dopo ventisei anni che lo leggo, sento che Philip Roth fa parte di me in modo definitivo"

"Avendo coscienza del nostro mestiere possiamo risolvere a nostro favore le situazioni con clienti difficili"

"Le librerie sono state definite farmacie dell'anima e i librai sanno essere un po' farmacisti e psicologi"

"Noi librai sussistiamo per raccogliere umori, per recepire, ascoltare, annuire e poi, magari, consigliare"

"Un momento di sconforto diventa quasi un'occasione di allegria in cui bisogna unire le forze tra colleghi"

"Le relazioni vivono di cose semplici, di battute, sorrisi e scambi di opinione, soprattutto quando si lavora"

"Per tutti, ma proprio tutti, il libro è sempre un’occasione"

"Noi librai siamo stati travolti da questa ondata di energia, benchè abituati ai periodi natalizi più caotici"

"Noi librai Feltrinelli abbiamo uno slang tutto nostro che ci permette di comunicare quasi in codice"

"Ho impiegato anni per apprendere questa abilità di fare collimare il luogo con la lettura"

"Se i libri sono la nostra medicina per l'anima, noi librai saremo gli infermieri sulla via della felicità."

"Non potete immaginare come una libreria si possa trasformare nell’immaginario del lettore di passaggio"