Diario di bordo

Il Titolo 42 e il grande esodo

Questa immagine della frontiera fra Messico e Stati Uniti è stata prodotta da un algoritmo generativo

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Una su mille ce la fa! Una notizia al giorno - una sola, scelta con cura - per capire che aria tira e guardare al mondo con consapevolezza. E, a volte, un sorriso

Enrico Deaglio

Torinese del 1947. Da sempre in mezzo a giornali e libri, continua a tenere un diario dell’Italia che ci passa davanti. Avendo vissuto dieci anni in America, racconterà un po’ anche quella

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Venerdì 12 maggio 2023

Secondo il New York times, da oggi potrebbe cominciare il più grande esodo della storia: decine di milioni di persone in fuga dalla miseria, dalla violenza e dalla disperazione nell’America Latina e nell’America Centrale, sono pronte a bussare al confine tra Messico e Stati Uniti.
Le avanguardie hanno già ricevuto il segnale: è scaduto il Title 42, provvedimento preso dalla Casa Bianca che permetteva – a causa della pandemia di Covid – di rifiutare, per motivi di sanità pubblica, l’ingresso negli USA.
Ovvero, chi cercava di entrare illegalmente poteva essere deportato, il diritto di asilo era sospeso.
Ora il Title 42 è giunto alla fine, insieme alla dichiarata fine della pandemia, ma in tre anni ha causato la deportazione di 2,7 milioni di persone che cercavano di entrare negli USA.

Cosa succede ora con la fine di Title 42?
Succede che la notizia della sua fine è stata letta in un solo giorno da 96 milioni di visitatori di TikTok, insieme alla scritta: “ora puoi andare, non puoi essere deportato”.
Già ora decine di migliaia di persone sono accampate intorno al confine, Biden ha rinforzato l’esercito, il Texas ha deciso di agire “con le cattive” per conto suo.
Si prevedono 400.000 arrivi in pochi mesi, ma il flusso non avrà mai fine.
I nuovi immigrati arrivano soprattutto dal Venezuela, che ha già perso un quarto della sua popolazione, da Haiti che affronta un’altra delle sue crisi sanitarie (questa volta colera), dal Nicaragua, sottoposto ad una dittatura sempre più feroce, da Ecuador e Guatemala sotto il tallone delle gang.
E scendendo sempre più a sud c’ è un continente cui il Covid ha regalato morti, miseria e un aumento colossale delle disuguaglianze sociali, ci sono gli effetti del cambiamento climatico uniti a quelli dell’invasione russa dell’Ucraina, con l’aumento folle del costo degli alimentari e dei fertilizzanti…