Diario di bordo

L'ultimo Independence Day

Lunedì 4 luglio

Scrivendo da un luogo in cui il 4 luglio è una cosa seria, si mettono le bandiere fuori casa, si invitano gli amici per il barbecue, molti si mettono la mano sul petto per “God Bless America”, questa rubrica pone una domanda: sarà quello del 2022 l’ultimo “Independence Day” dell’America così come la conosciamo?

"Suvvia, non scherziamo!", direte voi, ma intanto alcuni pensieri si affollano.
Per iniziare, questo 4 di luglio arriva dopo due appuntamenti mancati, per il Covid naturalmente e tutti siamo un po’ come talpe che escono dal buco; solo adesso, per esempio, a San Francisco, alcune misure precauzionali sono state allentate, ma il centro degli uffici continua ad essere vuoto, mille ristoranti hanno chiuso, la polizia ha occupato il quartiere degli homeless dove lo spaccio di Fentanyl è andato fuori controllo, e con il Fentanyl è aumentata a dismisura la piccola criminalità…

E così via, ognuno ha una storia da raccontare; in genere brutta.

Ma è il futuro che preoccupa di più: appena ieri la Corte Suprema ha dichiarato che l’aborto non è più un diritto e quindi, se abiti in Oklahoma o in Texas e compri delle pillole, puoi andare in galera. Appena ieri, milioni di persone hanno visto una ragazza testimoniare che l’ex presidente cercò (appena diciassette mesi fa) di entrare fisicamente dentro il Campidoglio per proclamarsi presidente a vita; appena ieri, la benzina costava la metà, e i mutui per la casa quasi; appena ieri, ovvero 24 ore fa, la polizia dell’Ohio ha diffuso un video in cui si vedono agenti sparare a un passeggero nero e disarmato di una automobile che non aveva rispettato l’alt. 60 colpi. Non tre, quattro, dodici. Sessanta.

A novembre qui ci saranno le elezioni per il rinnovo di Camera e Senato. I repubblicani sono all’attacco su due temi solamente: libertà di portare le armi in pubblico e necessità che le donne che vogliono abortire siano punite. Per quanto riguarda il matrimonio gay, la Corte Suprema ha fatto sapere che il suo tempo è agli sgoccioli.

E quindi, davvero, nessuno sa se l’anno prossimo ci sarà una sola America o ce ne saranno due.

Beati noi italiani che abbiamo la Pascale, il Di Battista, l’Orsini, il Santoro e la pizza di Briatore che ci aiutano a passare l’estate.

Bel colpo Sinner, però

Le altre notizie del giorno

La posta della redazione

La posta della redazione

Hai domande, dubbi, proposte? Vuoi uno spiegone?
Scrivi alla redazione!

Chiudi

Per poter aggiungere un prodotto al carrello devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.

Chiudi

Per poter aggiungere un prodotto alla lista dei desideri devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.

Chiudi

Il Prodotto è stato aggiunto al carrello correttamente

Chiudi

Il Prodotto è stato aggiunto alla WishList correttamente