Consiglio d'autore

Invano di Filippo Ceccarelli

recensioni Matteo Codignola Filippo Ceccarelli

Consiglio d'autore

Coraggio espressivo, maestria tecnica, innovazione linguistica... Quali sono le qualità di un nuovo libro che colpiscono uno scrittore? Scopriamolo assieme, in questo spazio dedicato ai consigli di lettura degli autori

Lisa Cardello

Da bambina le dicevano che parlava troppo veloce, allora ha iniziato a leggere, ma divorava un libro dopo l’altro finché non si è ritrovata a scrivere. Col tempo ha capito che quello è l’unico modo per tenere il passo con un cervello che viaggia più rapidamente di quanto non riesca a fare lei, quando sente l’impellente bisogno di prendere un aereo, o di acquistare il biglietto di un concerto. D’altronde, non è un viaggio anche quello?

Matteo Codignola di libri se ne intende. Quando lo abbiamo intervistato per farci raccontare di Orville Press, il suo nuovo progetto editoriale, ci ha dato una chiara idea di cosa voglia dire fare editoria oggi.

Eppure siamo riusciti a metterlo in difficoltà giusto per qualche istante, quando gli abbiamo chiesto di consigliarci un libro da leggere. Finché non ha voluto condividere con noi un pezzo di storia politica (la nostra), che merita di essere letta e approfondita: Invano di Filippo Ceccarelli.

Invano. Il potere in Italia da De Gasperi a questi qua Di Filippo Ceccarelli;

Da una delle penne più affilate del nostro giornalismo, una storia di potere, dell'Italia e delle sue tribù politiche. Per capire chi siamo, come lo siamo diventati e se questa storia è davvero finita.

Scopri di più

Filippo Ceccarelli è un giornalista esperto di politica che negli anni ha messo insieme un enorme archivio cartaceo sui politici italiani e in Invano. Il potere in Italia da De Gasperi a questi qua pubblicato da Feltrinelli, racconta 70 anni di politica italiana offrendoci 970 pagine di dettagli, aneddoti e visioni.

Dal dopoguerra a oggi, ci parla di coloro che hanno avuto e poi perso il potere, così come di chi lo ha subito e contrastato, fornendoci le lenti con cui leggere il nostro presente e il momento storico-politico in cui viviamo.

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Uno dei pochissimi in grado di raccontare la politica italiana

Matteo Codignola

L’ispirazione che ha portato a questo libro non appare di origine politica ma sembra voglia dare una risposta all'enigma: che cosa rimane, alla fine, del potere?

Forse niente, perché il potere - di per sé - è come lo definisce il titolo del libro stesso: invano.
Ripercorrendo vicende e disavventure dei partiti politici italiani e analizzando dal punto di vista umano e antropologico personaggi come Andreotti, Craxi, Cicconi, Bossi per poi arrivare ai "questi qua" (Matteo Renzi, Matteo Salvini e Luigi Di Maio), riesce a farci ridere, riflettere e scoprire storie e retroscena a metà tra lo straordinario e il disperato.