Perché Camilla Gaiaschi, autrice di Doppio standard. Donne e carriere scientifiche nell'Italia contemporanea di cui è venuta a parlarci, dovrebbe consigliarci un fumetto?
Perché I sentimenti del principe Carlo, edito da Fandango Libri, non è un fumetto qualsiasi, ma un saggio per immagini che ci parla di amore, dinamiche sessiste, invitandoci a guardare alle relazioni, alla famiglia, con pungente ironia, sgretolando l'idea di coppia monogama nella quale ci siamo racchiusi.
Saggio in forma di fumetto, "I sentimenti del principe Carlo" è innanzitutto un'arringa appassionata per l'autodeterminazione e la liberazione dei corpi e delle coscienze. "I sentimenti del principe Carlo" ha ricevuto il premio della satira "Ankam" assegnato dal magazine Expressen, ed è stato messo in scena nel 2011 da Sara Giese al Mälmo Stadteater.
Uno studio di genere, quello della fumettista Liv Strömquist, che ci parla di tematiche attuali, nelle quali chiunque di noi può ritrovarsi.
I sentimenti del principe Carlo è un format accattivante che ripercorre attraverso i secoli che hanno fatto la storia della nostra società attuale, le dinamiche racchiuse nella relazione tra uomo e donna.
Preistoria, medioevo, età vittoriana, dal Novecento fino ad oggi, attraversa ogni epoca tentando di dare risposta al grande quesito: cos'è l'Amore?
E' un libro che critica l'amore romantico e il concetto di coppia su cui si basa la società. [...] dimostra che anche l'amore e anche la coppia sono costrutti sociali, esattamente come il genere
Tramite divertenti ed esagerati esempi, ci porta di fronte concetti non trascurabili come il fatto che viviamo in un mondo sessista, maschilista, in cui le discriminazioni di genere sono all'ordine del giorno.
L'ironia è sottile ma pungente, i disegni in bianco e nero sembrano attraversare la storia di tutti noi e - ovviamente il titolo parla da sé - ruotano anche attorno al discusso rapporto tra Lady D e il principe Carlo, che alla domanda: " È innamorato di Diana Spencer?", lui rispose: "Sì... qualunque sia il significato della parola amore".
Tre i macro-argomenti del fumetto, legati alle relazioni dannose vissute da tre donne del calibro di Whitney Houston, Nancy Reagan e la principessa Diana.
Quali sono i meccanismi psicologici portano a questo tipo di legami?
La verità, fredda e inequivocabile, è che tutti i nostri assunti sulla vita e sull'amore sono sbagliati, e la Strömquist non fa che sbattercelo in faccia.
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