Il Premio Strega 2023 si è concluso giovedì scorso ed è stato vinto da Come d'aria (pubblicato da Elliot edizioni).
Fra gli spazi affollati di Villa Giulia, muovendosi fra tavoli e statue, sempre con un occhio rivolto verso il palco dal quale la bravissima Geppi Cucciari conduceva e sul quale il tabellone i risultati dello spoglio dei voti a ogni tornata venivano mostrati, abbiamo incontrato tantissimi protagonisti del mondo dell'editoria e della cultura. Quello che vogliamo proporre oggi ai lettori di Maremosso, dunque, è un video collage di volti, parole, storie e idee dalla serata conclusiva della settantasettesima edizione del Premio più atteso dai lettori italiani. Nel corso di cinque intensissimi minuti, incontrerete assieme a noi giornaliste, traduttrici, editori, scrittori...
Una carrellata di volti, storie e parole per tornare, tutti assieme, a Villa Giulia. Buona visione!
Come d'aria (Elliot edizioni) di Ada D'Adamo
Daria è la figlia, il cui destino è segnato sin dalla nascita da una mancata diagnosi. Ada è la madre, che sulla soglia dei cinquant'anni scopre di essersi ammalata. Questa scoperta diventa occasione per lei di rivolgersi direttamente alla figlia e raccontare la loro storia.
Mi limitavo ad amare te (Feltrinelli) di Rosella Postorino
Omar ha dieci anni e passa le giornate alla finestra sperando che sua madre torni: da troppi giorni non viene, e lui non sa più nemmeno se è viva. Suo fratello gli strofina il naso sulla guancia per fargli il solletico, ma non riesce a consolarlo. Senza la madre il mondo svapora.
La traversata notturna (La nave di Teseo) di Andrea Canobbio
Mosso dal desiderio di liberarsi dei ricordi che non smettono di tormentarlo, il narratore di questo libro decide di compiere un viaggio nella sua città, trasformata per l'occasione in un grande teatro della memoria.
Dove non mi hai portata. Mia madre, un caso di cronaca (Einaudi) di Maria Grazia Calandrone
1965. Un uomo e una donna, dopo aver abbandonato nel parco di Villa Borghese la figlia di otto mesi, compiono un gesto estremo. 2021. Quella bambina abbandonata era Maria Grazia Calandrone. Decisa a scoprire la verità, torna nei luoghi in cui sua madre ha vissuto, sofferto, lavorato e amato.
Rubare la notte (Mondadori) di Romana Petri
Tutti lo sanno: Antoine de Saint-Exupéry ha scritto Il piccolo principe , uno dei romanzi più popolari del mondo. Quello che tutti non sanno è che Antoine, famigliarmente Tonio, è un personaggio che vale da solo una grande storia.
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Scopri gli articoli di Maremosso dedicati ad Ada D'Adamo e al suo libro Come d'aria per conoscere un'autrice straordinaria!
Il nostro video sulla Premiazione, con interviste a Elena Stancanelli e Loretta Santini
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