Arrivi e partenze

Non chiedermi chi sono

Luca Trapanese è un uomo coraggioso, ma non vuole che lo si dica troppo in giro. 
Già: quest'uomo dallo sguardo intenso e dal sorriso franco tiene a sottolineare come le scelte che compie siano scelte che - in un contesto "sano" - farebbe chiunque. 
Ma il tema sollevato da Trapanese nei diversi spazi in cui la sua voce sta diventando riferimento per molti, sembra indagare proprio su questo aspetto schizofrenico della società: una società che da un lato pretende di stabilire perimetri che definiscano cosa è "normale" e dall'altro di fatto emargina chi in quegli spazi - per storia o per scelta - non rientra

Con queste premesse va letto il romanzo Non chiedermi chi sono.
Attraverso una storia che Trapanese sceglie di far raccontare a Livio, suo alter ego romanzesco, il libro porta l'attenzione del lettore su una delle malattie mentali più difficili da raccontare e sul modo in cui la società è impreparata a dare alla condizione dello schizofrenico - e di chi con la sua malattia deve convivere - risposte adeguate

Non chiedermi chi sono
Non chiedermi chi sono Di Luca Trapanese;

Con la sensibilità che lo caratterizza in tutte le sue attività, Luca Trapanese racconta cosa significa soffrire – per una malattia, per amore, o perché non ci si sente al proprio posto nel mondo – e cosa significa convivere con gli altri, riconoscersi uguali nella diversità, bellissimi nell'imperfezione.

L'assessore alle politiche per il Welfare del Comune di Napoli ha le idee chiare: ma le sue sono convinzioni maturate sul campo, anzi sui tanti campi che Trapanese ha frequentato e contribuito a riempire di valore nella sua vicenda umana e professionale. 
Sin da giovanissimo, infatti, Trapanese ha viaggiato in paesi in via di sviluppo, facendo volontariato e collaborando con associazioni impegnate nella cooperazione e fondando, assieme a Gennaro Savarese, A ruota libera, una Onlus attraverso la quale ha ideato e realizzato molti progetti legati alle disabilità.

Io penso che la schizofrenia, nel mondo della disabilità, sia esclusa: mentre noi siamo abituati a provare tenerezza per chi è affetto dalla sindrome di Down o un ragazzo autistico, il mondo della schizofrenia ci fa paura. I disturbi mentali ci allontanano dalla persona, perché non abbiamo la capacità di interagire con qualcosa che è fuori dalla nostra portata

Luca Trapanese

Ma Trapanese ha fatto di più, perché della vicenda privata che l'ha visto adottare da padre single una bambina affetta da una grave disabilità, ha voluto fare un percorso di consapevolezza civile, portando a conoscenza di molti tutte le tante incongruenze con cui si deve misurare oggi, in Italia, chi voglia provare a costruire una famiglia normale.
Sì, normale: e su questo aggettivo, così mal interpretabile, così ricco di ambiguità, Trapanese mette l'accento. Perché quella composta da lui e da Alba è, di fatto, una famiglia normale, di due persone che si vogliono bene e che ogni giorno trovano forme e modi per confermare il loro legame in una società spesso incapace di coglierne - appunto - la componente normale. 

Il libro nel quale Trapanese ha raccontato la sua odissea, quella che l'ha portato infine ad ottenere l'adozione di Alba, era scritto a quattro mani con Luca Mercadante e s'intitolava Nata per te, una storia approdata sul grande schermo nella sensibile versione di Fabio Mollo e con Pierluigi Gigante nei panni di Trapanese. 

Nella nostra intervista con Trapanese, dunque, abbiamo avuto modo di scoprire qualcosa in più sul libro e sul film, facendoci prendere per mano da Luca in un viaggio appassionante e ricco di spunti sui quali continuare a riflettere. Buona lettura, e buona visione!

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Nato a Napoli, da anni lavora a sostegno di bambine e bambini disabili con la sua A ruota libera. Nel 2018 ha pubblicato, con Luca Mercadante, il bestseller Nata per te. Storia di Alba raccontata tra noi e nel 2019, con Patrizia Rinaldi, Vi Stupiremo con difetti speciali, e Le nostre imperfezioni per Salani. Dal 2021 è assessore alle Politiche sociali di Napoli.Fonte immagine: Maremosso

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