Megan Nolan consiglia… Assembly di Natasha Brown

Testa bassa, respiri profondi.
E, qualsiasi cosa succeda, non alzare la voce e non ribattere.

La protagonista di Assembly – il consiglio d’autore di Megan Nolan ­– ha sempre saputo che il modo migliore per tenersi fuori dai guai è provare a occupare il minor spazio possibile e rispondere sempre di sì. Ma l’invito a una festa nella lussuosa villa del fidanzato, immersa in una campagna inglese da cartolina, sarà l’occasione per riflettere su cosa vuole veramente.

Il romanzo di Natasha Brown è un esordio potente che non ha paura di trattare di razzismo e differenze di classe da una prospettiva inedita, senza rischiare però che queste tematiche finiscano per scadere nel didascalico, come del resto era riuscito a fare anche Chiaroscuro di Raven Leilani. La protagonista di Assembly di Natasha Brown, dopo una vita passata a ricoprire ruoli da comprimaria, prende il controllo della propria storia e decide di rendersene, per una volta, protagonista.

Passività e arrendevolezza erano del resto le caratteristiche principali della narratrice del romanzo Atti di sottomissione della stessa Megan Nolan, che ci regala il suo consiglio di lettura: la sua protagonista era una donna disposta ad annullarsi completamente per l’uomo che amava, convinta che – se si fosse “resa niente” – non avrebbe potuto disturbarlo occupando troppo spazio nella sua vita.