Scelti per voi

One Piece. Celebration edition. Vol. 100 di Eiichiro Oda

E così siamo arrivati alla tripla cifra. E chi l’avrebbe mai detto? Tutti. O almeno, tutti quelli che leggono One piece.

Non importa che siate fan dal giorno uno, che siate arrivati al manga grazie all’anime che da bambini guardavate su Italia Uno, l’importante è che ci siate arrivati. Affascinati dal mondo creato da Eiichiro Oda, sappiamo bene che One piece ha molto da dire. E lo fa poco per volta.

Per chi fosse capitato qui per caso e non sapesse nulla del manga, facciamo un rapido riassunto. One piece racconta le avventure di una banda di pirati, il cui capitano è Rufy, un giovane che vuole diventare il re dei pirati. Se non riuscite a figurarvelo, pensate al ragazzo moro con il cappello di paglia, i pantaloncini corti e i sandali che sicuramente avete visto in tv.

Già dal primo capitolo, La bambina diabolica, traspare uno dei temi più importanti di questo volume: i sentimenti e la riconoscenza tra compagni. Sanji, il cuoco della ciurma, non si vergogna a chiamare in aiuto Nico Robin (è lei la bambina diabolica del titolo). È lei a salvarlo dalle grinfie di Black Maria, una tra i sottoposti più forti della ciurma di Kaido. La donna ha mangiato un frutto del diavolo artificiale che l’ha resa per metà ragno. Nico Robin è molto colpita dall’estrema fiducia che Sanji ha riposto in lei.

Grazie per aver avuto fiducia in me. Mi ha fatto piacere.

Nico Robin

Anche nel secondo capitolo, L’onorabile Hyogoro dei fiori, il filo conduttore della fiducia tra compagni intesse nuove vicende. Un virus è stato liberato da Queen, uno dei tre collaboratori più potenti di Kaido insieme a Jack e King. Chi potrà salvare la ciurma? Ecco che interviene Chopper, una renna che ha mangiato un frutto che lo rende umano. Medico, è alla ricerca di un antidoto per combattere il virus letale per tutto il capitolo. Riuscirà a trovare una soluzione? Questo lo lasciamo scoprire a voi lettori, non vogliamo essere causa di spoiler.

One piece. Vol. 100
One piece. Vol. 100 Di Eiichiro Oda;

Sul terrazzo, dove tutti gli "attori" sono ormai presenti sulla scena, Rufy e i suoi sfidano Kaido e Big Mom. Avranno elaborato una qualche strategia per battere la micidiale alleanza dei più forti? A quale esito andrà incontro la battaglia finale di questo conflitto di livello supremo? Violentissime scosse fanno tremare l'Isola degli Orchi.

Il resto è nelle vostre mani

Hyogoro

E se Eichiiro Oda ci ha abituati ai suoi cliffhanger nei momenti più densi, è proprio nel terzo capitolo che si risolve l’incertezza che chiudeva il precedente. Sì, ora è proprio allarme spoiler ragazzi: Chopper ha trovato una soluzione. Con la sua intelligenza è riuscito a creare un virus contrario a quello liberato da Queen. La speranza è stata ben riposta.

Ho creato anche io un virus. I virus cattivi vanno sconfitti con i virus buoni

Chopper

Fino a questo momento, quindi, il filo conduttore era stato il tema della fiducia. Ma come un po’ tutti gli appassionati di One piece sappiamo che nulla può seguire una via dritta e senza ostacoli. Ecco, infatti, che Oda nel capitolo Ashura Doji, capo dei giganti della testa montuosa ribalta il leitmotiv di questo volume. Sarà ancora la fiducia a condurre i personaggi? No. E ora vi spiego perché. Tra i compagni e i seguaci di Oden, il daymio di Kuri, si annidava un traditore: Kanjuro. È proprio lui la talpa che ha fornito informazioni al nemico, Orochi, ingannando chi si fidava di lui.

Un ultimo atto eccezionale. La mia vita è stata una meravigliosa messinscena

Kanjuro

Ma come ha ingannato tutti Kanjuro? Ha mangiato il frutto Fude Fude, un frutto del diavolo che gli permette di animare tutto ciò che disegna. Con il suo gigantesco pennello spada anima così una copia di Oden, facendolo credere ancora vivo ai nostri samurai. Ashura Doji, però, sa che è una menzogna: sa benissimo che Oden è morto. Attacca la copia finta.

Ritorna ancora il legame tra compagni, questa volta declinato in una sfumatura diversa: la vendetta. Quando Oden non era ancora daymio, la sua bontà era sfruttata da Orochi che, dopo aver mangiato un frutto del diavolo, ha creato il complotto con Kaido. È lui il responsabile della morte di Oden. Ma riuscirà a sopravvivere di fronte ai foderi rossi, i samurai di Oden, così assetati di vendetta?

Non abbiamo tempo da perdere con un soggetto come te Orochi. Sarà l’inferno a giudicarti

Kinemon

Cambio di scena. Da dentro la fortezza di Kaido si passa al tetto, dove i nostri (Rufy, Zoro, Kidd e Law) stanno combattendo contro Big Mom e Kaido. Questi sono due Imperatori, figure che rappresentano i pirati più potenti in circolazione. Nonostante i buoni siano molto forti e riescano a portare a segno diversi colpi potenti, non riescono però ad avere la meglio, per ora, sui due avversari.

Sarò io a sconfiggerlo in un modo o nell’altro. Agli altri dite solo questo

Rufy

Ma a Oda, si sa, piace cambiare le carte in tavola: ritorna ancora una volta il tema della fiducia. Big Mom ha tre poteri e uno di questi le deriva da alcuni oggetti che ha animato con la sua anima. La nuvola, Zeus, donava a Big Mom il potere del tuono. E se questa nuvola, però, si schierasse con i nemici? Zeus si schiera con Nami, la navigatrice di Rufy che è molto affine con la nuvola perché capace di manipolare il mare, l’umidità. Riuscirà Zeus a rimanere dalla parte dei buoni o, pentito, tornerà volando da Big Mom?

Insomma, un volume denso, avvincente e sconvolgente, come molti in One piece. C’è la fiducia dei foderi rossi tradita dal loro ex compagno Kanjuro, quella di Sanji riposta in Nico Robin, quella dei nostri nelle abilità di Chopper. Ma One piece vol. 100 non è solo questo. È anche vendetta, inganno e forza sovrumana, quella di Kaido e Big Mom. Cosa state aspettando a leggerlo? Io non aspetterei oltre…

Le recensioni della settimana

La posta della redazione

La posta della redazione

Hai domande, dubbi, proposte? Vuoi uno spiegone?
Scrivi alla redazione!

Conosci l'autore

Eiichiro Oda è un fumettista giapponese. La sua notorietà è principalmente dovuta alla serie One Piece, iniziata nel 1997. Grazie alla sua opera detiene il titolo di autore di manga più venduto nella storia, con più di 300 milioni di copie in tutto il mondo.La sua carriera come mangaka inizia all’età di quattordici anni e a diciassette anni vince il primo premio del concorso Tezuka awards con la breve storia Wanted! Il suo primo manga viene pubblicato nel 1993 su «Original jump».Nel 1994 lascia l'università per andare a Tokyo a studiare come assistente per tre autori di «Jump»: Shinobu Kaitani, Masaya Tokuhiro e Nobuhiro Watsuki.Durante il suo apprendistato pubblica due brevi storie: nel 1994 Monsters in autum special e nel 1996 la prima delle due versioni di Romance Dawn.Nel 1997 One Piece fa la sua prima apparizione su «Weekly Shonen Jump», diventando velocemente uno dei manga più apprezzati in Giappone. La sua maggiore influenza deriva da Akira Toriyama, autore di Dragon Ball e di Dr. Slump & Arale. Dal suo lavoro è stato tratto anche un anime di grande successo. La popolarità di One Piece lo ha reso uno dei mangaka che hanno cambiato il mondo dei fumetti giapponesi.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Per poter aggiungere un prodotto al carrello devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.

Chiudi

Per poter aggiungere un prodotto alla lista dei desideri devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.

Chiudi

Il Prodotto è stato aggiunto al carrello correttamente

Chiudi

Il Prodotto è stato aggiunto alla WishList correttamente