La redazione segnala
Giulio Andreotti, 1919-2013
Illustrazione tratta da "C'era una volta Andreotti. Ritratto di un uomo, di un'epoca e di un Paese. Nuova ediz." di Massimo Franco, Solferino 2021
La trilogia della Patria del giornalista e scrittore Enrico Deaglio è una raccolta in presa diretta dei fatti più importanti che hanno segnato la storia del nostro paese dal 1967 al 2020. I volumi:
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Patria 1978-2010, Il Saggiatore 2010
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Patria 2010-2020, Feltrinelli 2020
Negli ultimi dieci anni l'Italia è cambiata. Forse siamo cambiati anche noi. C'eravamo tutti, ma davvero sappiamo come sono andate le cose?Mentre l'Italia e tutto il resto del mondo si ritrovano precipitati in una crisi economica e sociale gravissima nessuno ci pensa, ma questo decennio è cominciato con il bunga bunga.
6 maggio 2013
Romano. L'uomo politico italiano più longevo, storico dirigente della Democrazia cristiana, sette volte presidente del Consiglio, innumerevoli volte ministro; scrittore.
A partire dagli anni novanta fu accusato, sospettato e anche condannato per gravissimi delitti.
Per esempio, di aver fatto uccidere il giornalista Mino Pecorelli (leggi qui un estratto di Patria), e per questo venne condannato a 24 anni dalla Corte d'appello di Perugia, assolto dalla Cassazione; fu sospettato di aver fatto uccidere il generale Dalla Chiesa; di non aver impedito l'omicidio del presidente della Regione Siciliana Piersanti Mattarella; di aver stretto un sodalizio con il banchiere Michele Sindona, mandante dell'omicidio dell'avvocato Ambrosoli; di aver favorito Cosa Nostra intervenendo sulla magistratura giudicante; addirittura di essersi baciato con il boss Totò Riina, a Palermo. Il boss rispose:
Ma vi pare che un uomo intelligente come lui si veniva a baciare con un contadino come me?
Nel famoso "Processo del secolo" di Palermo, che durò dal 1993 al 2004, fu un po' assolto, un po' prescritto.
All'ultima sentenza aveva 85 anni, ma mantenne ancora una vita attiva e una presenza politica.
Nel 2010, intervistato dalla Rai, richiesto di un parere sulle ragioni dell'omicidio di Ambrosoli, ripose:
Diciamo, in termini romaneschi, che se l'andava cercando
Qualcuno protestò, per tanta volgarità e ferocia; ma furono pochi.
La maggioranza degli italiani ha sempre considerato Andreotti furbo, brillante, simpatico.
Per approfondire
Di | Solferino, 2020
Di | Solferino, 2021
Di | Solferino, 2021
Di | Laterza, 2018
Di | La nave di Teseo, 2017
Trilogia della patria
Di | Feltrinelli, 2018
Di | Il Saggiatore, 2010
Di | Feltrinelli, 2020
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