Bassa marea

Il boom delle guardie del corpo

A chi non andrebbe di guadagnare 900 euro al giorno?
Dipende però per fare cosa e se uno sarebbe capace di farlo. Questa bella cifra è la paga media di una guardia del corpo, anzi il Close Protection Officer (Cpo), come usa dire oggi in inglese, mestiere che sta vivendo un autentico boom: ci sono sempre più agenzie specializzate in questo genere di servizi, forse perché al mondo ci sono sempre più ricchi che ne hanno bisogno.

Ebbene, non tutti ovviamente sono in grado di fare il CPO... vabbè: continuiamo pure a dire la guardia del corpo, perché quello è un acronimo impronunciabile.
Le agenzie del settore sono fondate generalmente da ex-agenti segreti, ex-spie, ex-veterani delle forze speciali, che assumono gente dello stesso tipo: a malapena ti prendono se sei un ex-poliziotto. Naturalmente ai VIP di ogni tipo, dallo show-business all’industria, dallo sport alla politica, non basta avere una guardia del corpo: ne servono almeno due. E se quei due devono seguirti 24 ore su 24, farti la guardia anche a casa e quando sei in vacanza, occorre qualcuno che dia loro il cambio, per permettergli di riposare dopo 12 ore, prendersi i turni di riposo settimanale e di andare anch’essi in ferie.
Un servizio del genere, due guardie del corpo più i relativi sostituti nei turni, costa da mezzo milione di euro l’anno in su, che sale a un milione se si aggiungono i costi di protezione tecnologica: sistemi di allarme, porte blindate, telecamere a circuito chiuso.

È stato l’imperatore Ottaviano Augusto a inventare questo mestiere, creando le Guardie Pretoriane.
Da allora si evoluto, è diventato molto più sofisticato, ma la sostanza è in fondo sempre la stessa. Voi vorreste essere sempre circondati da uomini e donne con la pistola all’ascella? Dovunque andate, qualunque cosa facciate, shopping, una partita a tennis, una romantica passeggiata in riva al mare? Io no, ma riconosco che se uno è molto ricco e magari pure molto famoso non c’è alternativa alle guardie del corpo: girare senza è pericoloso.
Ecco uno dei buoni motivi per essere contenti di non essere ricchi!

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