Carmen, la fata

“Diglielo, dai”, le diceva la madre, ma la ragazzina davanti a me era titubante mentre la madre la spronava a parlarmi.

Ero nel reparto della libreria dedicato ai ragazzi quando una bambina, con sua madre, si avvicinò a me. Credevo volesse un consiglio di lettura e che, per timidezza, non trovasse il modo di parlarmi.

Così la donna parlò al suo posto: “mia figlia è pazza di lei”.

Probabilmente a quelle parole sbarrai gli occhi, ricordo ancora la sensazione di stupore con la quale accolsi quella frase fantastica.

Mi venne raccontato, poi, che tutte le volte che venivano in libreria, la bambina mi guardava perché le piacevano i miei capelli e che, con i miei vestiti colorati, sembravo una fata.

Quella bambina aveva colto un lato di me che io ho sempre sentito di avere. Amo molto la fantasia e chi riesce ad applicarla alla vita quotidiana. L’amore che nutro per la lettura alimenta a dismisura questo mio lato.

Piacere ai più piccoli è una sensazione meravigliosa. I bambini, con il loro stupore verso la vita, inebriano tutto di colore. Quella bimba mi aveva aperto il cuore e mi aveva fatto un complimento bellissimo. Incredibile quanto bene possano fare le parole in determinati momenti della nostra vita.  

E quella “dolcezza” era davvero un balsamo per me che non mi sentivo poi così “speciale” in quel momento della mia vita. Ma i bambini vanno oltre, la loro empatia è totale e non è viziata da nulla.

Da quel giorno siamo diventate amiche. Certo, ci divide una grande differenza di età che io colmo, in maniera del tutto naturale, con il mio animo fanciullesco.  

Lei ha un sorriso contagioso e i capelli lunghi!

Quando viene in libreria mi piace trascorrere un po’ di tempo con lei e scambiarci consigli sui libri da leggere.

Mi auguro che crescendo continui a guardare la vita strizzando l’occhio alla fantasia, come me.

Quella volta le consigliai Alice nel paese delle meraviglie, uno dei miei libri preferiti. Ora che è un po’ cresciuta, e restando in tema con quello che di me l’ha colpita, le consiglierei Fate. The Winx saga...anzi, appena la rivedo glielo propongo.