Arrivi e partenze

I peccati di Marisa Salas, il grande ritorno di Clara Sánchez

Iniziamo questo articolo ponendo a voi la stessa domanda che abbiamo posto a Clara Sánchez in occasione della piacevole intervista sul suo ultimo libro, I peccati di Marisa Salas.

Cosa fareste se il romanzo che avete pubblicato 30 anni fa, senza successo e dimenticato, lo ritrovaste identico tra gli scaffali di una libreria come bestseller il cui nome è sotto un altro autore?
Intanto che ci pensate, noi vi raccontiamo come è andata.

I peccati di Marisa Salas
I peccati di Marisa Salas Di Clara Sánchez;

Marisa guarda con sgomento la classifica dei libri più venduti. In cima c’è il romanzo che ha tra le mani. Quello è il libro che ha pubblicato vent’anni prima, solo che ora il nome dell’autore in copertina è un altro e lei non sa chi sia. Marisa non sa che fare perché non può dimostrare che si tratti della stessa storia scritta con le stesse parole: quando ha pubblicato il suo esordio è stato un totale fallimento e ne ha distrutto ogni copia. Invece ora qualcuno con quello stesso libro sta avendo successo.

L’ormai famosissima autrice spagnola di cui ricorderete senz’altro uno dei suoi più grandi successi, Il profumo delle foglie di limone, ha lasciato le movimentate strade di Madrid per raggiungerci nel nostro studio di Milano Centrale. E lo ha fatto portando con sé il calore castigliano e degli abiti neri, lo stesso colore che Carolina Cox – uno dei personaggi di I peccati di Marisa Salas, anche lei scrittrice – usa indossare a tutte le sue interviste.

Siamo partiti da quel 1989, anno di pubblicazione del primo libro della Sánchez, La forza imprevedibile delle parole, che guarda caso coincide con l’anno in cui Marisa Salas, la protagonista del nuovo romanzo, pubblica il suo Giorni di sole, basato sull’amore estivo nei confronti di Ismael, scomparso a fine estate, lasciandola sola e soprattutto in attesa di un bambino.

Il mio primo libro mi ha insegnato che non bisogna mai gettare la spugna. Bisogna sempre saper aspettare, perché la vita ha sempre in serbo delle sorprese

Clara Sánchez

Ci siamo addentrati nei veri temi del romanzo, dei quali uno potrebbe essere la vostra risposta alla domanda che vi abbiamo posto all’inizio (allora? Ci avete pensato?): vendetta e rimpianto.

In questo libro, seguiamo Marisa Salas alle prese con la vita che ha ormai cambiato profondamente la giovane ragazza che poteva essere stata trent’anni prima: un marito, un figlio, un nipote, il suo lavoro da insegnante… eppure, basta aprire quel Sogni insondabili così identico al suo Giorni di sole per fare un salto nel passato, e noi con lei.

La rivediamo, mentre ripercorre gioie, dolori, difficoltà e sogni che si infrangono, ma la vita è un cerchio e certe situazioni tornano indietro, sta a noi scegliere se valutarle come occasioni o cattivi presagi.

Se c’è una cosa che ho imparato da Marisa Salas, è che la vendetta è il desiderio più inutile al mondo. Perché quando arriva il momento di poterci vendicare, si scopre che nulla è come prima

Non è difficile vedere un po’ di Clara Sánchez in Marisa Salas e viceversa, ma la verità è che I peccati di Marisa Salas ci pone tutti, più o meno giovani, a chiederci come vivremo il futuro, sapendo che il passato può tornare a bussare alla nostra porta da un momento all’altro.

Per chi tiferemo in quel caso? Per un Io di ieri o un Io di oggi?
E la vendetta diventerà il nostro peccato o la nostra forza?

Clara Sánchez e Marisa Salas possono aiutarvi a scoprirlo, vi basta perdervi in questo nuovo romanzo dal sapore internazionale.

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Conosci l'autore

La sua infanzia è connotata dai molti viaggi compiuti al seguito della famiglia, per gli spostamenti dovuti al lavoro del padre. Laureatasi in filologia spagnola presso l'Università Complutense di Madrid, ha in seguito eletto la capitale a propria residenza. Sin dal conseguimento della sua laurea, ha insegnato alla Università nazionale per l'educazione a distanza. Sánchez ha scritto prefazioni a moltissimi libri di autori stranieri (fra i quali ricordiamo Yukio Mishima), ha collaborato con diversi periodici nazionali, ed è stata occasionalmente collaboratrice della serie televisiva ¡Qué grande es el cine! Il suo romanzo d'esordio, Piedras preciosas, ha ricevuto al suo apparire (1989) un ottimo riscontro di critica. Filo conduttore dell'opera di Sánchez è una prosa intimistica, capace di mettere a nudo le iniquità e inadeguatezze del mondo contemporaneo grazie anche ad una buona dose di humour cinico.Nel 2010 Sánchez ha ricevuto il Premio Nadal per il suo romanzo Il profumo delle foglie di limone, un thriller psicologico i cui protagonisti includono un sopravvissuto spagnolo al campo di concentramento di Mauthausen-Gusen e una giovane donna in crisi, il cui percorso incrocia quello di un'anziana coppia di nazisti sulla Costa del Sol.Nel 2012 esce La voce invisibile del vento e nel 2013 è la volta di Entra nella mia vita.Del 2014 Le cose che sai di me vincitore del Premio Planeta, del 2015 invece Le mille luci del mattino. Nel 2016 esce La meraviglia degli anni imperfetti, vincitore del premio Alfaguara, che vede ancora come protagonista un adolescente, che lentamente scopre come tutto intorno e dentro di lui stia cambiando. Nel 2017 è la volta del thriller La forza imprevedibile delle parole.Tutti i libri dell'autrice sono pubblicati in Italia da Garzanti, oltre a quelli già citati ricordiamo: Lo stupore di una notte di luce (2016), L'amante silenzioso (2018) e Cambieremo prima dell'alba (2020), I peccati di Marisa Salas (2022) e Il primo respiro dopo la pioggia (2023).

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