Immagine tratta dal libro"La danza delle carote, di Fulvia Degl'Innocenti (Autore) , Sara Benecino (Illustratore), Storie Cucite, 2022"
Il 16 ottobre 1979 è stata istituita la Giornata mondiale dell'alimentazione, per celebrare la fondazione della FAO nel 1945, organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura. Ma perché si tratta di un argomento così importante da meritare addirittura una Giornata mondiale? Innanzitutto, perché la FAO promuove iniziative contro lo spreco alimentare, tema molto attuale e correlato ai cambiamenti climatici, alla protezione della natura e degli ecosistemi, nonché alla nostra sicurezza.
Il tema di quest’anno, L’acqua è vita, l’acqua ci nutre: non lasciare nessuno indietro, è molto ampio e sarebbe necessario dire moltissimo. Vi consiglio alcuni libri che possono aiutare i più piccoli a capire il ciclo dell’acqua, da dove nasce e come arriva ai rubinetti di casa nostra, affinché sia potabile: Acqua. Proteggi l’acqua dolce per salvare la vita sulla terra, Il ciclo dell’acqua, La meravigliosa forza dell’acqua.
Immagine tratta dal libro "Coleotteri a colazione, di Madeleine Finlay (Autore) , Alice Cesarini (Traduttore) , Jisu Choi (Illustratore) Camelozampa, 2022"
Una corretta educazione alimentare, a partire dai primi anni, può influire positivamente sull’ambiente e sulla salute: significa avere più energie nel corso della giornata, essere più concentrati a scuola, dormire meglio. Mangiare in modo equilibrato influisce sull’umore e consente delle golose eccezioni, senza dover rinunciare a nulla. Ma non è solo questo, anzi, è fondamentale per ridurre gli sprechi e, di conseguenza, in un ciclo virtuoso, a ridimensionare il nostro personale impatto sul sistema produttivo e sul consumo di acqua che ne consegue.
Affinché si possa intervenire sulle abitudini quotidiane, una delle strade da percorrere potrebbe essere quella di affrontare il momento del pasto con leggerezza, ad esempio Pappa con le carte degli animali è una scatola che contiene un libro per gli adulti, un volumetto con filastrocche e 36 carte per giocare. Il pasto è un momento importante, ricco di significato ed emozioni, non sempre positive, al contrario a volte è una vera e propria tragedia, fatta di pianti, urla e lancio della pappa su muri e tappeti. Questo kit è un valido supporto per l’educazione al gusto, per proporre cibi diversi, trasformando il gesto naturale di nutrirsi in un’occasione divertente di crescita verso l’autonomia del bambino.
Anche il semplice atto di apparecchiare la tavola può essere un buon inizio per familiarizzare con l’appuntamento pranzo/cena, dare la responsabilità di mettere in pratica è già un primo passo per imparare ad essere autonomi: Apparecchiamo!
Educare alla relazione con il cibo, mangiare in famiglia e seguire delle regole di comportamento, stare seduti durante il pasto chiacchierando tutti insieme, sono buone abitudini che giovano anche alla relazione: tutto questo ce lo racconta la piccola Petra nell’albo illustrato L'avventura di mangiare da soli.
Io mangio tutto è rivolto principalmente ai genitori che vogliono capire meglio come far sì che i propri figli abbiamo un rapporto sereno con il cibo, già dal momento della gravidanza fino all'adolescenza, perché prima di insegnare è importante dare l’esempio e, se c’è qualcosa che i vostri figli non mangiano, oramai è possibile sostituire qualsiasi alimento con altri con adeguate proprietà nutrizionali.
Immagine tratta dal libro "L'avventura di mangiare da soli, di Clara Mas Bassas (Autore) , Judi Abbot (Autore) Nord-Sud, 2021"
Uscito di recente, Che gusto hanno i super poteri?, contiene una dettagliata introduzione per i genitori, i testi accompagnati dai disegni di Serge Bloch raccontano le proprietà dei cibi suddivise in categorie colorate: un modo intuitivo ed efficace per descrivere le proprietà dei cibi associandoli al beneficio che possiamo trarne, ebbene cari adulti persino voi scoprirete i superpoteri delle verdure!
Un’altra strategia per insegnare ai bambini a mangiare tutto senza perdersi in capricci, prevalentemente derivanti dalla mancanza di conoscenza dei sapori, è insegnare loro a cucinare e farlo insieme.
Il mio laboratorio Montessori in cucina e Laboratori e attività Montessori in cucina, con preziose indicazioni dai 6 mesi ai 5 anni, attività a ricette per sviluppare l’intelligenza, stimola le capacità pratiche e arricchisce il vocabolario.
Oggi cucino io! rivolto alla fascia 6-12 anni è utile per imparare a scegliere gli alimenti, spiega come sbucciare, mondare e cucinare frutta e verdura di stagione, addirittura come preparare gomme da masticare e lecca-lecca.
Chi ha la fortuna di avere uno spazio all’aperto può cimentarsi nella coltivazione di un orto casalingo, seguendo le indicazioni in L’insalata era nell’orto. Curare un terreno per produrre cibo è un’attività divertente e gratificante, faticosa, ci si sporca parecchio e a fine giornata fanno male tutti i muscoli e la schiena, la terra è bella ma è bassa, ho sentito dire una volta, ma la soddisfazione di portare in tavola i pomodori e l’insalata che hai visto crescere con i tuoi occhi è impagabile.
Essere in forma non significa necessariamente eliminare alcuni alimenti, i nostri nonni dicevano che non si vive per mangiare ma si mangia per vivere, forse la cosa giusta sarebbe nutrirsi per vivere e gustare ciò che ci appaga senza esagerare, a contributo della nostra felicità, perché mangiare non è solo un bisogno ma anche un piacere.
Si può scegliere di essere onnivori, vegetariani o vegani, ma è opinione condivisa che tutti i bambini devono seguire un’alimentazione equilibrata che gli consenta di avere i nutrienti indispensabili per crescere in salute. Da grandi, se educati al rispetto, alla conoscenza e all’attenzione sapranno scegliere in autonomia che tipo di dieta seguire.
La denutrizione è una delle cause di mortalità infantile nei paesi poveri, così come l’abuso di cibo spazzatura in altri più ricchi (secondo l'OMS le bambine e i bambini italiani sono tra i più grassi d’Europa) è origine di gravi problemi di salute in età adulta. Perciò, come dicevano gli antichi romani: in medio stat virtus, mangiare bene, nella giusta dose e con rispetto nei confronti dell’ambiente, scegliendo consapevolmente ciò che si mangia.
Un libro-inchiesta che ha cambiato la prospettiva alimentare di molti, svelando le dinamiche nascoste dietro il percorso che il cibo fa prima di arrivare sulla nostra tavola, è Il dilemma dell‘onnivoro, disponibile nella versione per ragazzi: le risposte alle domande più frequenti possono far perdere l’appetito persino al più famelici.
E siccome il mondo cambia velocemente, spesso a causa delle nostre scelte e azioni, potremmo essere costretti in un futuro prossimo ad adeguarci, allora perché non arrivarci preparati? Leggete Coleotteri per colazione e altri strani fantastici modi per salvare il pianeta, una versione futuristica di quello che potrebbe diventare la nostra alimentazione su di un pianeta dove abbiamo esaurito le risorse tradizionali. Il riscaldamento globale causa gravissimi problemi correlati alla produzione del cibo, siamo più o meno 8 miliardi di persone e le risorse sono sempre più scarse, soprattutto se parliamo dell’acqua che è indispensabile per la sopravvivenza e per la produzione di quasi tutto. Quindi non vi schifate e immaginate il futuro come una bella tavola imbandita con pietanze a base di… insetti, carne fatta di funghi e zuppe batteriche fermentate! Buon appetito!
Altri consigli di lettura
Hai domande, dubbi, proposte? Vuoi uno spiegone? Scrivi alla redazione!
Per poter aggiungere un prodotto al carrello devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.
Per poter aggiungere un prodotto alla lista dei desideri devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.
Il Prodotto è stato aggiunto al carrello correttamente
Il Prodotto è stato aggiunto alla WishList correttamente