Que viva cinema!
Il cinema secondo me aveva una grande magia: quella che comandava lui. Da bambino andavo a vedere i film di Maciste, di Godzilla, c'erano gli eroi - da Rambo a Biancaneve - e cominciavano quando dicevano loro. Se il film cominciava alle otto e tu arrivavi alle otto e cinque, loro avevano già cominciato e magari dallo schermo ti guardavano male.
Una delle grandi comodità del guardare i film a casa è anche una delle possibilità più letali: tu puoi fermare il film, mandarlo indietro, guardarlo velocizzato, e questa - una grande comodità, che appariva già coi primi videoregistratori - contribuisce ad uccidere il cinema.
Il cinema era uno spettacolo più grande di noi.
Del mare non sappiamo nulla, però ci illudiamo del contrario: passiamo una giornata in spiaggia e pensiamo di guardare il mare, invece vediamo solo “la sua pelle salata”. Forse perché appena sotto, e poi giù fino agli abissi, c’è una vita così strabiliante da sembrarci impossibile.
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