Notre-Dame di Parigi: a cinque anni dalle fiamme

Sono le parole del presidente francese Emmanuel Macron la sera del 15 aprile 2019, mentre 400 pompieri stanno tentando di salvare la cattedrale di Notre-Dame di Parigi, o quel che ne resta, dalle fiamme.

Cinque anni fa, un violento incendio divampa e divora, a poco a poco, il simbolo della capitale francese e di un pezzo fondamentale del patrimonio culturale del pianeta.

Sono le 19:38 quando il sindaco della città, Anne Hidalgo, lancia su Twitter la terribile notizia: "Un terribile incendio è in corso nella Cattedrale di Notre-Dame" e aggiunge che i pompieri si stanno occupando di controllare le fiamme, in stretta collaborazione con la Diocesi di Parigi. "Invito tutti - conclude - a rispettare il perimetro della sicurezza!"

Secondo le indicazioni degli stessi pompieri, l’incendio si sarebbe sviluppato da un’impalcatura presente sul posto per i lavori di ristrutturazione della guglia gotica ai quali era sottoposta in quel periodo la cattedrale parigina.

"La ricostruiremo" - aveva dichiarato il presidente accorso sul posto, facendo partire subito una raccolta fondi. 

Attualmente i lavori sono a buon punto: la guglia e il galletto sono tornati in cima al monumento storico e la struttura del tetto è stata inaugurata. La terza fase si svolgerà all'esterno della cattedrale, con lo sviluppo del piazzale.

Anche se la Cattedrale di Notre-Dame di Parigi non sarà accessibile in tempo per i Giochi Olimpici della capitale, la sua riapertura è prevista per la fine del 2024. L'ex ministro della Cultura, Rima Abdul Malak, si è detta fiduciosa lo scorso luglio quando ha visitato per l'ultima volta il sito. Dopo l'incendio che ha devastato lo storico monumento nell'aprile 2019, Emmanuel Macron ha annunciato la riapertura nel 2024. Anche se alcuni lavori sono in ritardo e la data prevista è il 7 dicembre 2024.