La redazione segnala

I migliori film del 2023: le uscite più belle dell'anno

Illustrazione digitale di Asia Cipolloni, 2023, studentessa del Triennio in Illustrazione e Animazione allo IED, Istituto Europeo di Design

Illustrazione digitale di Asia Cipolloni, 2023, studentessa del Triennio in Illustrazione e Animazione allo IED, Istituto Europeo di Design

Ricorderemo il mondo attraverso il cinema.

Bernardo Bertolucci

Alla fine di ogni anno è tempo di fare bilanci, e in questo 2023 è inevitabile un resoconto cinematografico dell'anno appena passato: film che ci hanno fatto piangere, ridere, che ci hanno fatto pensare e hanno aperto nuovi punti di vista sulle cose della vita di tutti i giorni.

Non possiamo non citare i due maggiori successi dell’anno: Barbie (ne avevamo già parlato) ed Oppenheimer (qui per un interessante approfondimento). Potremmo definirli il paradigma del 2023: lo sfarzo rosa confetto di Barbie e il grigiore sinistro di Oppenheimer.

Ma non sono stati di certo gli unici film che ci hanno emozionato. Ne abbiamo selezionati per voi dieci, disponibili in DVD e Blu-ray: scopriamo insieme i film di questo tumultuoso 2023 attraverso i sentimenti, le emozioni e gli stati d'animo che ci hanno fatto provare!

"The Whale" di Darren Aronofsky

La resilienza

Il suo attore protagonista Brendan Fraser si è aggiudicato l'Oscar 2023 per la migliore interpretazione: The Whale di Darren Aronofsky racconta la storia di Charlie, un professore di letteratura inglese gravemente obeso che tiene le sue lezioni in videoconferenza, senza avere il coraggio di mostrarsi ai suoi studenti. Ormai prossimo alla morte, Charlie tenta di recuperare il rapporto con la figlia Ellie, adolescente ribelle e arrabbiata con suo padre per averla abbandonata da bambina. Ma nell'asfissiante narrazione delle quattro mura della casa di Charlie in cui si consuma la sua vita, c'è una luce, fioca, impercettibile.

"Everything Everywhere all at Once" di Dan Kwan e Daniel Scheinert

L'agape

Evelyn Wang (Michelle Yeoh) è una donna di mezza età che gestisce insieme al marito una lavanderia a gettoni. La sua vita scorre tranquilla e routinaria; dissapori con la figlia adolescente, sì, qualche screzio con il marito, ma tutto sommato niente di irrecuperabile. Evelyn da giorni raccoglie scontrini e ricevute da portare al controllo fiscale annuale. E sarà proprio lì, durante un improbabile colloquio con l'impiegata Deirdre (Jamie Lee Curtis), che Evelyn scoprirà l'esistenza del multiverso, di universi paralleli al suo in cui Evelyn è una persona diversa, diversa per ogni nuovo mondo che riesce ad afferrare. Ma ciò che rimane in ogni universo, Everything Everywhere All at Once ce lo suggerisce fin dal suo titolo: l'amore. Puro, incondizionato, senza tempo.

"The Father" di Florian Zeller

La tristezza

Anthony (Anthony Hopkins) è un uomo anziano affetto da demenza che viene accudito dalla figlia Anne (Olivia Colman). Ma Anthony sta diventando sempre più difficile da gestire, rifiuta qualsiasi badante la figlia proponga e si sente costantemente smarrito, confuso, incompreso. In questo brillante ritaglio di vita familiare che è The Father, Florian Zeller getta luce sulla difficoltà ed il dolore della vita di una persona affetta da demenza e delle persone che gli stanno vicino, sempre e comunque.

"La Sirenetta" di Rob Marshall

Il Sehnsucht

Il discusso live action del classico film Disney, diretto da Rob Marshall e con protagonista Halle Bailey; un film vivace e coloratissimo in cui i cartoni prendono vita e la storia della sirenetta si materializza, in carne ed ossa, davanti ai nostri occhi. Un successo del botteghino che rende La Sirenetta imperdibile, sia per i grandi che per i più piccoli: il desiderio che Ariel ha della vita vera, di un amore, la nostalgia che prova per cose che non ha mai vissuto ma che sente dentro, nella pelle.

"Avatar. La via dell'acqua" di James Cameron

L'orgoglio

Ritorna dopo più di dieci anni il mondo di Pandora di James Cameron; nel secondo, attesissimo capitolo della saga ritroviamo Jake Sully e Neytiri, insieme ai loro tre figli. Un nuovo pericolo minaccia la stabilità di Pandora e i protagonisti saranno costretti a combattere per salvaguardare la loro terra. Il successo del film ha fatto sì che Avatar. La via dell'acqua si posizionasse secondo al boxoffice dei film più visti di sempre, subito dopo il primo capitolo dela saga e prima di un altro successo di Cameron, Titanic.

"Indiana Jones e il Quadrante del Destino" di James Mangold

La nostalgia

Ultimo capitolo della saga di Indiana Jones, il film narra le avventure dell'iconico archeologo interpretato da Harrison Ford alle prese con un manufatto, la lancia di Longino, che si dice abbia trafitto Gesù Cristo durante la sua crocifissione. Un film imperdibile per gli amanti della saga e per tutti i cinefili nostalgici delle grandi saghe cinematografiche degli anni '80, giunte purtroppo alla loro naturale conclusione.

"Jeanne du Barry - La favorita del re" di di Maïwenn

La devozione

Jeanne du Barry. La favorita del Re narra della vita di Madame du Barry (Maïwenn), l'ultima favorita del re Luigi XV (Johnny Depp). Cresciuta nella povertà, Jeanne conquisterà il favore del re di Francia grazie alla sua bellezza ma, soprattutto, alla sua intelligenza e voglia di riscatto che la porteranno verso la ghigliottina.

"Il Sol dell'avvenire" di Nanni Moretti

La saudade

Ancora una volta, Nanni Moretti ci parla di film attraverso un film; in questa perla del metacinema che è Il sol dell'avvenire, Moretti interpreta un regista a fine carriera che tenta di girare un film ambientato a Roma nel 1956 durante la rivoluzione ungherese. Fra le crisi della sezione locale del PCI e quelle personali degli interpreti e del produttore, Moretti ci mostra come è cambiato il cinema nel corso degli anni e lo fa con innumerevoli citazioni e rimandi ai grandi classici del genere e ai suoi precedenti film, in un clima di nostalgia che permea la narrazione e attraversa lo schermo.

"Stranizza d'Amuri" di Giuseppe Fiorello

La tenerezza

Ispirato ad un fatto di cronaca nera avvenuto in Sicilia nel 1980, Stranizza d'amuri, esordio alla regia di Giuseppe Fiorello, è un racconto che ci parla di amore adolescenziale, di silenzi, di mani che si sfiorano e di pregiudizi di un Italia che non è ancora pronta a guardare, ad accettare e ad accogliere il diverso. Uno spaccato sul nostro paese necessario da conoscere.

"Le otto montagne" di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch

L'amore fraterno

Tratto dall'omonimo romanzo di Paolo Cognetti, Le otto montagne ci parla di vita, di ricordi, di malinconia e di perdita infinita; è un viaggio a ritroso nei sentimenti che facciamo insieme a Pietro e Bruno, amici conosciutisi nel verde freschissimo della montagna il cui il loro rapporto si stringe e si tende per tutta la vita, seguendo il percorso sinuoso delle valli che percorrono insieme.

Ti potrebbero interessare

Immagine tratta dal libro "Sillabari letto da Nanni Moretti, di Goffredo Parise, Emons Edizioni, 2020"

Sotto il sole di Nanni

Un film sui "fatti d'Ungheria" che parla - forse - di nostalgia, impegno politico e fare i conti col passato

"The Father" di Florian Zeller

Lo smarrimento di un uomo la cui memoria va in frantumi giorno dopo giorno. La recensione di Domiziano Pontone

"Le otto montagne" di Cognetti e "Il bambino e la montagna" di Ekelund

Elisa Nicoli consiglia due libri in grado di avvicinarci alla montagna: luogo di avventura e introspezione

La posta della redazione

La posta della redazione

Hai domande, dubbi, proposte? Vuoi uno spiegone?
Scrivi alla redazione!

Chiudi

Per poter aggiungere un prodotto al carrello devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.

Chiudi

Per poter aggiungere un prodotto alla lista dei desideri devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.

Chiudi

Il Prodotto è stato aggiunto al carrello correttamente

Chiudi

Il Prodotto è stato aggiunto alla WishList correttamente