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Segno dell’Ariete: il mese della forza

Illustrazione digitale di Cecilia Viganò, 2023

Illustrazione digitale di Cecilia Viganò, 2023

Leali e impulsivi, testardi e passionali: sulla sincerità di un Ariete si può fare affidamento.
E su uno scrittore di questo segno? Ecco chi sono gli Ariete e quali libri scegliere tra quelli scritti da loro!

Innanzitutto, stabiliamo bene chi di voi appartiene a questo segno.
Prendiamo come riferimento Simon and the Stars e diciamo che siete nati sotto il segno dell’Ariete se il vostro compleanno cade tra il 21 marzo e il 20 aprile.

Caratteristiche del segno dell’Ariete

Siete energici, passionali, impulsivi, molto competitivi.
Vi buttate nella mischia senza paura e anche se prendete qualche colpo, incassate bene, subito pronti a ricominciare, con una buona dose di ottimismo. Siete persone molto schiette, sincere.
Non vi tirate indietro quando è il caso di dire ciò che pensate. È stato indubbiamente uno di voi a gridare nella favola I vestiti nuovi dell’imperatore di Andersen (che, guarda combinazione, era nato il 2 aprile) «Il re è nudo!».

Dietro la conosciuta testardaggine e l’apparente forza nascondete però un animo molto più sensibile e vulnerabile di ciò che appare.
E questo può rendervi insicuri. Come fare a compendiare questi due aspetti così diversi del vostro carattere? Cercando di non nascondere le debolezze, ma affrontandole con la vostra proverbiale franchezza, in questo caso da rivolgere verso voi stessi.
Sicuramente ogni tanto vi chiederete: «c’è una vena di follia in me»? La risposta è sì, ma una follia costruttiva. La conferma? Quentin Tarantino è nato il 27 marzo… vi basta?

Punto d’attenzione: non potete negare di essere piuttosto collerici. Volete sempre vincere e serbate rancore nei confronti di chi vi batte. Ma non perdete occasione per prendervi la rivincita e sentirvi di nuovo al top, ma questa reattività ha anche aspetti positivi.

Punto di forza: la volontà. Le discese ardite e le risalite: vivete in un ottovolante costante, psicologicamente a tratti non facile da gestire. Eppure, trovate sempre quell’energia utile a superare le difficoltà, gli ostacoli, le crisi. Questo ottovolante però può essere portato all’estremo, fate attenzione: ricordate che Vincent Van Gogh era nato il 30 marzo…

E ora qualche nome: gli scrittori Ariete

Non è il segno per eccellenza degli scrittori, ma anche in questo senso i picchi sono altissimi, con nomi di assoluto rilievo: Paul Verlaine, nato il 30 marzo 1844; Nikolaj Vasil’evic Gogol’, nato il 31 marzo 1809, come il Premio Nobel per la letteratura Octavio Paz e il nostro Vasco Pratolini;  Émile Zola, nato il 2 aprile 1840; Giuseppe Marotta (5 aprile 1902); Emil M. Cioran (8 aprile 1911); Corrado Alvaro (15 aprile 1895); Karen Blixen (17 aprile 1885); Thornton Wilder (17 aprile 1897).
E se non vi bastassero questi, eccone altri giorno per giorno.

21 marzo – Slavoj Zizek (1949) e Kate Lauren (1981)
22 marzo – Margherita Oggero (1940) ed Erik Orsenna (1947)
23 marzo – Erich Fromm (1900) e Yoko Tawada (1960)
24 marzo – Dario Fo (1926) e Cesare Cases (1920)
25 marzo – Flannery O'Connor (1925) e Donato Carrisi (1973)
26 marzo – Paolo Maurensig (1943) e Tennessee Williams (1911)
27 marzo – Carlo Dossi (1849) e Shūsaku Endō (1923)
28 marzo – Mario Vargas Llosa (1936) e Bohumil Hrabal (1914)
29 marzo – Jo Nesbø (1960) e Ottiero Ottieri (1924)
30 marzo – Jean Giono (1895) e Tom Sharpe (1938)
31 marzo – Philip Roth (1933) e Maurizio De Giovanni (1958)
1 aprile – Milan Kundera (1929) e Sandro Veronesi (1959)
2 aprile – David Dalglish (1984) e Hans Christian Andersen (1805)
3 aprile – Tiziano Sclavi (1953) e Yu Hua (1960)
4 aprile – Marguerite Duras (1914) e Leone Ginzburg (1909)
5 aprile – Gilles Paris (1959) e Hugo Claus (1929)
6 aprile – Javier Cercas (1962) ed Eugenio Scalfari (1924)
7 aprile – Victoria Ocampo (1890) e Lorenzo Ostuni (1995)
8 aprile – John Fante (1909) e Alberto Angela (1962)
9 aprile – Alessia Gazzola (1982) e Charles Baudelaire (1921)
10 aprile – Claudio Magris (1939) e Claudia Piñeiro (1960)
11 aprile – Barbara Alberti (1943) e Sara Shepard (1978)
12 aprile – Tom Clancy (1947) e Scott Turow (1949)
13 aprile - Jean Marie Le Clézio (1940) ed Elisabetta Gnone (1965)
14 aprile – Péter Esterházy (1950) e Luigi Natoli (1857)
15 aprile - Tomas Tranströmer (1931) e Goffredo Fofi
16 aprile – Vittorio Messori (1941) e Anatole France (1844)
17 aprile – Nick Hornby (1957) e Mariapia Veladiano (1960)
18 aprile – Nicola Lagioia (1973) e Matteo B. Bianchi (1966)
19 aprile – James Franco (1978) e Sven Hassel (1917)
20 aprile – Arto Paasilinna (1942) e Wulf Dorn (1969)

Star dello spettacolo, musicisti, personaggi celebri

Vastissima la scelta tra i musicisti: i nati sotto il segno dell’Ariete sono davvero in numero impressionante! Citiamo qualche nome?
Cesare Cremonini (27 marzo 1980) Lady Gaga (28 marzo 1986) Francesco De Gregori (4 aprile 1951) Ravi Shankar (7 aprile 1920) Giovanni Allevi (9 aprile 1969) Billie Holiday (7 aprile 1915) Nilla Pizzi (16 aprile 1919) Ermal Meta (20 aprile 1981), Elton John (25 marzo 1947), Patty Pravo (9 aprile 1948), Eric Clapton (30 marzo 1945) e… udite udite! Johann Sebastian Bach, nato il 31 marzo 1685.

Anche fra attori e registi troviamo moltissimi nomi: Giuliana De Sio (2 aprile 1956), Angelo Guglielmi (2 aprile 1929), Andrei Tarkovsky (4 aprile 1932), Jean Paul Belmondo (9 aprile 1933), Silvio Muccino (14 aprile 1982), Emma Thompson (15 aprile 1959), Charlie Chaplin (16 aprile 1889), Peter Ustinov (16 aprile 1921), Francis Ford Coppola (7 aprile 1939).

Segno da chef? Ricordiamo che Gualtiero Marchesi (nato il 19 marzo 1930) e Antonino Cannavacciuolo (16 aprile 1975) sono la rappresentanza più evidente e prestigiosa del ruolo di questo segno in cucina!

2 libri, 2 dischi, 2 film

I romanzi perfetti per voi?
La festa del caprone di Mario Vargas Llosa e Il colibrì di Sandro Veronesi.

I film da vedere e rivedere:
Dersu Uzala di Akira Kurosawa (23 marzo) e Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino ma potremmo dire tutti i film di Tarantino in cui si esalta la rivincita finale!

E la musica?
'Til We Meeet Again di Norah Jones (30 marzo) e Le canzoni di Fiorella Mannoia (4 aprile).

Libri, film e album consigliati

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