Inventario illustrato, la meravigliosa collana de L'Ippocampo

Se la vostra passione sono gli uccelli, se la storia dei dinosauri vi affascina, se siete incantati dalla bellezza dei fiori o se il mondo marino non vi fa sentire un pesce fuor d'acqua, allora la meravigliosa collana Inventario Illustrato de L’Ippocampo è il regalo di Natale perfetto per voi.

L’Ippocampo, fondata a Milano nel 2003, è una casa editrice indipendente che punta su titoli illustrati di alta qualità e collabora con famosi editori internazionali. I meravigliosi libri della collana Inventario illustrato non smentiscono quanto a qualità: i disegni, fedeli e dettagliati, sono di Emmanuelle Tchoukriel, specializzata in disegno medico-scientifico, e di Virginie Aladjidi, scrittrice per l’infanzia. Il risultato finale di questa collaborazione è sorprendente. Ciascun volume è soggetto a rilettura da parte di specialisti delle materie che di volta in volta vanno ad arricchire la collana; il prezioso intervento di biologi marini, paleontologi, etologi e botanici affina l’accuratezza delle immagini e delle informazioni contenute, permettendo ai testi di raggiungere un apice professionale di grande valore.

La collana, a oggi composta da 11 volumi, è caratterizzata da testi semplici e didascalici che forniscono le informazioni essenziali descrivendo con precisione il tema in oggetto. L’eleganza della grafica a china e dei colori ad acquarello la rendono davvero unica.

Il mio preferito è l’Inventario illustrato della montagna: al suo interno sono illustrate la fauna e la flora che incontriamo ad alta quota, i mammiferi più conosciuti (l’orso bruno, lo stambecco, il tasso, la volpe, la marmotta - voi sapete che verso fa la marmotta?) gli uccelli più nobili e sorprendenti, come l'aquila reale o il falco pellegrino (il rapace più veloce in picchiata, sapete che raggiunge fino a 200 km orari?), e animali meno noti e insoliti, ad esempio lo spioncello o il culbianco olartico, uccello migratore il cui maschio sfoggia una benda nera sull’occhio proprio come un pirata. Un ulteriore approfondimento lo troverete negli inventari dedicati interamente agli uccelli e agli animali in generale.

Il viaggio continua fra le maestose conifere, caducifoglie, funghi più o meno “famosi” e fiori, bellissimi e velenosi come la digitale purpurea. 

Le illustrazioni realistiche riproducono con meticolosa accuratezza l’affascinante mondo della montagna, i testi danno informazioni sulla formazione geologica, collocazione geografica, sulle altitudini diverse dove cambia la vegetazione e sulla brulicante vita che le popola.

L’Inventario dei fiori ci insegnerà a identificare nomi e caratteristiche dei fiori più comuni presenti nei nostri giardini o che crescono spontanei nei campi, come la primula, il papavero, la rosa e di quelli più rari, come la stella alpina: vero prodigio della natura, fiorisce ostinata su terreni montani rocciosi e aridi, resiste alle variazioni di temperatura, compreso il gelo dell'inverno e il cocente sole d’estate; è un fiore delicato e prezioso al punto da essere specie protetta.

 Altro curioso volume è dedicato a frutti e ortaggi, classificati in ordine cromatico, in cui scopriremo che la zucca e il caffè sono dei frutti, mentre l’anguria…è una bacca gigante!

Nell’Inventario illustrato degli alberi, invece, è possibile scoprire le differenze fra conifere e latifoglie, fra sempreverdi e caducifoglie, imparando a conoscere strane piante che vivono molto lontano e che hanno bisogno di un habitat e di condizioni climatiche particolari, come l'albero più grande del pianeta - la sequoia - e quelle più comuni, facilmente individuabili durante una semplice passeggiata in un parco. Oltre ad un piccolo vocabolario illustrato per riconoscere le varie specie da foglie, forma e corteccia, capiremo il ruolo ecologico e sociale degli alberi e di quanto la nostra vita dipenda da loro: il faggio diffuso nei nostri boschi e di frequente usato in falegnameria, l’ulivo protagonista dei nostri paesaggi mediterranei, l’albero della pioggia, l’albero del pane di origine tropicale dai grossi frutti commestibili, il baobab, simbolo del Senegal, particolarmente importante nella cultura africana e chiamato anche “albero della parola”.

Per gli appassionati di storia e paleontologia, due volumi sono dedicati rispettivamente ai dinosauri, aggiornato alle più recenti scoperte, in cui sono rappresentate 47 delle circa 700 specie attualmente conosciute e studiate, e alla preistoria, tramite cui potrete tornare indietro di circa 10 milioni di anni per incontrare il primo ominide nostro antenato. Paleolitico, Mesolitico, Neolitico, fossili, pratiche artistiche e simboliche, storia dell’evoluzione ed animali ormai estinti quando saremo arrivati all’ultima pagina: scopriremo tantissime informazioni curiose ed interessanti!

Ne l’Inventario illustrato del mare troveremo 100 animali e piante del mondo marino, scopriremo cos’è la biodiversità e quanto la pesca la stia minacciando, mentre in quello dedicato agli insetti, fra le altre cose, scopriremo che sono sulla terra da 400 milioni di anni!

Per chi non fosse particolarmente attratto dal meraviglioso mondo della natura, invece, l’Inventario delle meraviglie del mondo ci porterà alla scoperta dei monumenti Unesco, patrimonio dell’umanità. Dal Colosseo alla Grande Muraglia, da Machu Picchu alle misteriose statue dell’Isola di Pasqua, faremo un viaggio nel tempo e scopriremo capolavori dell’architettura contemporanea. Il castello di Kronborg a Elsinore, in Danimarca, noto per essere il luogo dove è ambientato Amleto, la famosa opera di Shakespeare, Santa Maria del Fiore a Firenze e la sua maestosa cupola, la più grande del mondo con i suoi 45,5 metri di diametro interno e 116 metri di altezza da terra, simbolo del Rinascimento e del genio umano. Il palazzo e i giardini di Schonbrunn a Vienna che ospitano il più antico zoo del mondo inaugurato nel 1752 e molto altro ancora.

Bene, ora non vi resta che scegliere quale vi piace di più per regalarlo a qualcuno (o, perché no?) a voi stessi per questo Natale. Buon viaggio tra le meraviglie!