Romanzi e saggi per capire il presente

Per la Giornata mondiale del libro la bravissima Mariachiara Signorello, dell’Accademia del Dramma Antico di Siracusa, ci legge un brillante botta e risposta sul tema di razzismo e pregiudizio. Ascoltiamo la sua voce

Presente. Quante volte ci ritroviamo a pensare alla frase di Kung Fu Panda quando sentiamo o leggiamo questa parola. È vero, non tutti hanno visto il cartone (ve lo consigliamo ovviamente), ma tutti possono comprendere il significato potente di ciò che dice il Maestro Oogway. 

Il Maggio dei Libri 2022 dedica un intero filone al presente e tenta di comprenderlo proprio attraverso la lettura, un po' come aveva fatto per il passato. Più facile? Probabilmente no. Difficile perché spesso ci fermiamo a ciò che è stato o a ciò che sarà, dimenticando invece ciò che è. 

Ma come possiamo ricordarci di quel magnifico dono che è l'adesso? Leggendo per comprenderlo. È per questo che vi proponiamo una serie di testi, tra romanzi contemporanei e saggi, che indagano il presente o che nel presente trovano il loro specchio, teatro, palcoscenico. 

Certo, ci capiterà sicuramente di Danzare nella tempesta, vivere il presente non è mai facile, si viene travolti dalle emozioni che siano positive o no. Il nostro obiettivo è Sentire e conoscere un adesso che spesso viviamo senza dargli attenzione. 

In questo nostro viaggio, perché anche se non torniamo indietro nel tempo sempre di viaggio parliamo, ci renderemo conto che sebbene una vecchia tartaruga ci ha detto che il nostro tempo ora è un regalo, non sempre i doni sono facili da accettare. Probabilmente ci saranno i momenti in cui leggendo il presente vorremo cambiare il mondo, in alcune occasioni lo faremo Invano, altre volte saremo più forti e davanti alle difficoltà grideremo: Io posso. 

Protagonisti di queste nostre letture saranno Pescirossi e pescicani, Khaled, ragazzi difettosi, tutte le imperfezioni e le perfezioni di un presente che abbiamo il dovere di scoprire. Tra le vie di una città, In un volo di storni, alla frontiera o tra le pagine di un libro, non importa dove. L'importante è che lo facciamo.

Una call to action quella del Maggio dei Libri? No, un semplice invito a prestare attenzione a Noi, umani e a tutto quello che in questo mondo, in questo momento possiamo vivere. 

E se l'adesso è un dono, perché non dovremmo essere pronti a godercelo ballando con gli Orsi danzanti, raccontandoci tutte le storie che possiamo, ascoltandole e facendone tesoro per quello che verrà poi?

Perché alla fine lo sappiamo, sia che viviamo a Tokyo tutto l'anno, sia che la nostra vita sia a Sarajevo, il presente è un Mordi e fuggi e se non siamo pronti a comprenderlo, rischiamo di vederlo fuggire via. Quindi, da bravi praticanti di arti marziali ascoltiamo il Maestro Oogway e accogliamo il presente, leggendolo!