Sguardi randagi
Bangladesh
È fotografo, autore di libri, curatore di mostre, gallerista, editore. Per Maremosso cura la rubrica Sguardi Randagi
Può una foto fare la differenza?
Filip Jandourek è un fotoreporter cecoslovacco che, tra i suoi vari progetti, si è dedicato ai cambiamenti climatici, alle migrazioni che ne conseguono e ai problemi attuali di un paese come il Bangladesh.
La sua capitale, Dhaka, iperpopolata da oltre 17 milioni di persone, ha forse la maggior densità del pianeta. Ogni giorno vi arrivano oltre 2000 persone che in gran parte hanno perso casa e terra a causa di inondazioni, cicloni e aumento del livello del mare.
La vita nella città è diventata un autentico incubo. Parte di questi rifugiati climatici si insedia nel distretto industriale di Munshiganj, una delle aree più inquinate del pianeta, accettando di vivere in capanne assediate dai rifiuti tossici. Il vicino fiume Buriganga è biologicamente morto e, a causa delle costanti migrazioni e dell’assenza di assistenza medica, non esistono dati in merito all’impatto mortale sulla salute degli abitanti.
www.filipjandourek.com
Dagli anni Settanta il suo nome è associato soprattutto alla musica e alle copertine di dischi per artisti come Fabrizio De André, Bob Dylan, B.B. King, Lou Reed, Simple Minds, Frank Zappa, Pino Daniele, Claudio Baglioni, Mia Martini, Vasco Rossi, Gianna Nannini, PFM, ma ha spaziato dal ritratto al reportage, alla moda e alla pubblicità.
È stato tra i curatori della mostra multimediale dedicata a Fabrizio De André da Palazzo Ducale a Genova, della mostra "Pino Daniele Alive" a Napoli, della mostra "Art Kane Visionary" a Modena e Napoli.
Ha esposto le sue foto al Rockheim in Norvegia, al festival di Ravello, alla Galleria nazionale dell’Umbria a Perugia, al Museo nazionale Rossini a Pesaro, alla Leica Galerie di Milano e all’Ambasciata italiana a Washington DC.
Tra i suoi libri illustrati The Beat Goes On (su e con Fernanda Pivano, 2004), Vasco! (2006), Fabrizio De André. Una goccia di splendore (2007), Fabrizio De André & PFM. Evaporati in una nuvola rock (con Franz Di Cioccio, 2008), Mia Martini. L’ultima occasione per vivere (con Menico Caroli, 2009), Gaber. L'illogica utopia (2010), Tom Waits (2013), Vinicio Capossela (2013), Pier Paolo Pasolini. Bestemmia (2015), The Kate Inside con le sue fotografie di Kate Bush (2016), Wall Of Sound (2018), Fabrizio De André. Sguardi randagi (2018).
Nel 2011 ha aperto ad Alba, dove risiede da diversi anni, una galleria fotografica (Wall Of Sound Gallery) e una casa editrice di cataloghi e volumi in tiratura limitata (Wall Of Sound Editions), entrambe interamente dedicate all’immaginario della musica.
Qui i libri in commercio di Harari:
https://www.lafeltrinelli.it/libri/autori/guido-harari
www.guidoharari.com
www.wallofsoundgallery.com
Gli altri sguardi randagi
Munzir & Mustafa: "Hardship of life" è la fotografia dell'anno
La struggente immagine simbolo del conflitto siriano vince il Siena International Photo Award
La posta della redazione
Hai domande, dubbi, proposte? Vuoi uno spiegone? Scrivi alla redazione!
Per poter aggiungere un prodotto al carrello devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.
Per poter aggiungere un prodotto alla lista dei desideri devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.
Il Prodotto è stato aggiunto al carrello correttamente
Il Prodotto è stato aggiunto alla WishList correttamente