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Così giocano le bestie giovani di Davide Longo

Quando in un cantiere ferroviario nel torinese vengono rinvenute ossa umane appartenute a una decina di persone, gli investigatori non hanno dubbi: deve trattarsi certamente di resti risalenti alla seconda guerra mondiale, probabilmente risultato di un’esecuzione sommaria terminata in una fossa comune.

La versione non convince però il commissario Arcadipane, il quale decide di proseguire le indagini; decisione dettata da una serie di piccoli indizi e dalla sua “luccicanza”, dote che pareva averlo abbandonato. In effetti, la perseveranza lo premierà e gli esiti gli daranno ragione: la storia di quei corpi è terminata bruscamente in un periodo molto più recente di quanto potesse far credere un primo esame superficiale. E ricostruendo le vicende di quei resti, Arcadipane si troverà a svelare misteri che vanno ben oltre il cantiere, coinvolgendo l’Italia intera e uno dei suoi periodi più bui.

Dopo il commissario Bramard (Il caso Bramard), Davide Longo torna a dedicarsi al giallo con un nuovo protagonista, che però ha molto in comune con il suo predecessore. Arcadipane è un uomo di mezza età che attraversa una profonda crisi: oltre ad aver scelto una professione che gli lascia ben poco spazio per se stesso, costringendolo a ritmi frenetici, il commissario deve affrontare un matrimonio in crisi e due figli adolescenti che, come se non bastasse, ora vorrebbero persino adottare un cane. Il suo personalissimo metodo per superare i momenti di crisi profonda consiste nel succhiare caramelle, che alterna alle innumerevoli sigarette; ma forse una terapista senza peli sulla lingua riuscirà ad aiutarlo ad affrontare i problemi con nuovo slancio.

Davide Longo, pluripremiato scrittore, insegnate e autore teatrale e radiofonico, regala ancora una volta con questo romanzo intrecci e colpi di scena che non lasciano spazio alla prevedibilità, nei quali solo i suoi commissari sanno muoversi con destrezza, nonostante le loro debolezze che li rendono molto più umani che eroi.

di Elisa Valcamonica


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